martedì 14 giugno 2011

Quattro volte SI SI SI SI

 I cittadini hanno finalmente vinto con i quattro                 
 Si SI SI SI

venerdì 3 giugno 2011

Fine campagna elettorale

                         Grazie Nerviano

venerdì 6 maggio 2011

La certificazione energetica



Nella serata di venerdì 06/maggio/2011 alle ore 20.30 presso la sala civica Sandro Pertini, ci sarà un dibattito sulla certificazione energetica con l'introduzione della candidata a Sindaco Antonia Stranieri. Vista l'importanza del tema trattato, vi aspettiamo in molti.

giovedì 28 aprile 2011

Il degrado in centro


E' ormai noto a molti nervianesi la gestione territoriale della giunta Cozzi, totalmente impegnata tra riflessioni e responsabilità, ignora totalmente la normale amministrazione del Comune. Si dice che nel volare in alto si abbia un'ottima visione del mondo che ci circonda, ma é altrettanto vero che si perde il contatto con la realtà a meno che si abbia una vista del più famoso rapace esistente, l'Aquila, ma credo che non vi sia speranza, le Aquile non soggiornano a Neviano. Queste immagini sono di recente scatto, esattamente una domenica mattina ed un sabato pomeriggio di aprile 2011. Credo che non renda necessario un  particolare commento se non per un una situazione, oggettiva, che stride fortemente con tutti i festeggiamenti che si sono svolti a Nerviano per i 150 anni di unità d'Italia. Il tricolore annodato ed abbandonato ad un sudicio lampione d'ingresso ai giardinetti di via Dei Giardini. Da buon cittadino, sarei tentato di denunciare alle autorità competenti, il reato di vilipendio alla bandiera, ma poi mi rendo conto che in un Comune abbandonato a se stesso, da almeno un quinquennio, denuncerei solo un fantasma e come è noto le denunce appartengono solo al mondo terreno. Mi auguro solamente che qualche buona anima si accorga della vergogna e possa rendere la giusta collocazione a quei tre colori che in passato, tra fango, sangue e miseria, sono stati il faro di un popolo, da sempre, sfruttato, tradito e deriso. Popolo che ha saputo conquistare quella autonomia che in tanti, oggi, infangano soprattutto con queste leggerezze. Quel sudicio palo rappresenta, benissimo, l'immagine di un Comune abbandonato e mal governato da troppo tempo.
            Firmato
Uno dei tanti cittadini fantasmi

martedì 29 marzo 2011

Antonella e DiPietro al convegno " Giustizia Energia Futuro "

Carissimi amici, ho pubblicato le immagini del Convegno Giustizia, Energia e Futuro. Si é parlato sopratutto di privatizzazione dell'acqua e di nucleare.
Hanno partecipato:
on. Antonio Di Pietro - Presidente Italia dei Valori
on. Sergio Piffari - Capogruppo IDV Commissione Ambiente e Segretario regionale IDV
Marco Di Girolamo - Forum bergamasco dei Movimenti per l'acqua
Piero Ricca - Blogger
Carlo Simoncini - Avvocato amministrativista
Sergio Zabot - Ingegnere specializzato in energetica, autore del libro “Illusione nucleare”
Con il contributo di:
Dario Fo, Marco Travaglio e Giobbe Covatta
















venerdì 18 marzo 2011

La politica e il gioco delle tre carte a Nerviano


Se vi fate incantare dal “bancariello” delle tre carte, forse siete masochisti. Lo sanno tutti che il gioco delle tre carte, soprattutto dalle parti di Piazza Garibaldi a Napoli, è una scenetta costruita ad arte per spennare il pollo di turno. Evitate di fermarvi anche solo a guardare. Oggi a Nerviano possiamo assistere al gioco delle tre carte in versione nordizzata, ma l'impianto rimane pressoche lo stesso. Anche il bancariello e lo stesso le carte hanno cambiato solo le figure ma rimangono sempre tre. Ognuna di queste é perdente e sorveno solo a creare tante illusioni e poche certezze, insomma é il gioco delle tre carte con il bancariello e i suoi compagni sempre vincenti.
Cosa rimane da fare! Informare più persone possibili che il  bancariello sarà presente ed ha cambiato solo le figure delle tre carte ma il gioco è lo stesso. Meditate gente meditate. 



giovedì 17 marzo 2011

Manuale del programma per Nerviano del 2006 ancora incelofanato

Ragassssi non stiamo mica vendendo cartaccia, é il programma ancora nuovo ed incelofanato del 2006/2011 una cosa da sballo, non é stata sfogliata nemmeno una pagina dai compagni. La spedizione é gratuita in tutta Italia. Ragasssssi mica stiamo limando il naso a Pinocchio, ragasssssssssi.

martedì 8 marzo 2011

Per tutti quelli che calpestano, quotidianamente, la nostra bandiera


Questo é un video dedicato a chi infanga, quotidianamente, la nostra bandiera con  la retorica e false promesse vicine ai desideri delle persone mirando  ad accaparrarsi i loro favori. Spesso il demagogo fa leva su sentimenti irrazionali e bisogni sociali latenti di ciscuno di noi.

domenica 13 febbraio 2011

Manifestazione delle donne a Milano 13/02/2011

APPELLO ALLA MOBILITAZIONE DELLE DONNE ITALIANE DOMENICA 13 FEBBRAIO 2011


Inadesioni, se non ora quando su 30 gennaio 2011 a 20:50
A Roma la mobilitazione sarà seguita in diretta dalla trasmissione “in 1/2″ di Lucia Annunziata su Rai Tre e trasmessa interamente da RepubblicaTV Prevista la diretta su Radio Popolare con collegamenti alle diverse piazze della mobilitazione

Se non ora, quando?

In Italia la maggioranza delle donne lavora fuori o dentro casa, crea ricchezza, cerca un lavoro (e una su due non ci riesce), studia, si sacrifica per affermarsi nella professione che si è scelta, si prende cura delle relazioni affettive e familiari, occupandosi di figli, mariti, genitori anziani.
Tante sono impegnate nella vita pubblica, in tutti i partiti, nei sindacati, nelle imprese, nelle associazioni e nel volontariato allo scopo di rendere più civile, più ricca e accogliente la società in cui vivono. Hanno considerazione e rispetto di sé, della libertà e della dignità femminile ottenute con il contributo di tante generazioni di donne che – va ricordato nel 150esimo dell’unità d’Italia – hanno costruito la nazione democratica.
Questa ricca e varia esperienza di vita è cancellata dalla ripetuta, indecente, ostentata rappresentazione delle donne come nudo oggetto di scambio sessuale, offerta da giornali, televisioni, pubblicità. E ciò non è più tollerabile.
Una cultura diffusa propone alle giovani generazioni di raggiungere mete scintillanti e facili guadagni offrendo bellezza e intelligenza al potente di turno, disposto a sua volta a scambiarle con risorse e ruoli pubblici.
Questa mentalità e i comportamenti che ne derivano stanno inquinando la convivenza sociale e l’immagine in cui dovrebbe rispecchiarsi la coscienza civile, etica e religiosa della nazione.
Così, senza quasi rendercene conto, abbiamo superato la soglia della decenza.
Il modello di relazione tra donne e uomini, ostentato da una delle massime cariche dello Stato, incide profondamente negli stili di vita e nella cultura nazionale, legittimando comportamenti lesivi della dignità delle donne e delle istituzioni.
Chi vuole continuare a tacere, sostenere, giustificare, ridurre a vicende private il presente stato di cose, lo faccia assumendosene la pesante responsabilità, anche di fronte alla comunità internazionale.
Noi chiediamo a tutte le donne, senza alcuna distinzione, di difendere il valore della loro, della nostra dignità e diciamo agli uomini: se non ora, quando? è il tempo di dimostrare amicizia verso le donne.

L’APPUNTAMENTO E’ PER IL 13 FEBBRAIO IN OGNI CITTA’ ITALIANA

sabato 12 febbraio 2011

Anche a Nerviano " PIU' PILU PER TUTTI"


E' iniziata la campagna elettorale a Nerviano e si cominciano ad identificare i possibili schieramenti. Non mancano i saltimbanco della politica, oggi qua, domani la, a convenienza. Anche questa volta sono sicuri di sbarcare il lunario a spese dei cittadini nervianesi. Naturalmente esiste la regia di chi sa che altrimenti non riuscirebbe nell'impresa impossibile di convincere i cittadini a fare una X sul proprio nome e allora si da fiato a liste e listini per rosicchiare voti nella speranza che la politica dell'imbroglio, possa trionfare ancora una volta a Nerviano.


 Italia dei Valori
   Roberto Mori

sabato 9 ottobre 2010

Tar batte Cozzi 2 a zero

Ancora una volta il Comune di Nerviano ha dovuto subire la dura sentenza del TAR lombardo, per le  incomprensibili scelte, del Sindaco Enrico Cozzi. Evidentemente, per i signori di questa maggioranza, il detto dei saggi "sbagliando si impara" non è stato ben compreso. Non vorrei che fosse vero, sbagliare è umano perseverare è diabolico, in questo caso consiglio i nervianesi,  di fare attenzine alle imminenti elezioni amministrative 2011.



domenica 14 marzo 2010

Piazza del Popolo a Roma



Amici della Rete, eccoci qua. Qui c'e' il popolo vero, quello della speranza. Perche' sono qui? Loro sono qui per ricordare a noi esponenti di partito di fare il nostro dovere. Il nostro dovere, in questo momento, è di fare resistenza, resistenza, resistenza al neofascismo del piduista berlusconiano, prima che sia troppo tardi.

Amici della Rete, mi raccomando, non cadete nella tentazione di non andare a votare perché ci sono solo due modi per liberarci da questo neofascista: o con “la presa della Bastiglia”, ma non possiamo fare la rivoluzione, o attraverso il voto, mandandolo a casa. Per questo vi invito ad un atto di responsabilità che anche noi dell'Italia dei Valori vogliamo perseguire.

Oggi sto facendo una manifestazione insieme con altri esponenti di partito e con i quali, molte volte, mi sono trovato in dissenso. C'è però un momento in cui, per difendere la democrazia nel nostro Paese, anche le persone con idee diverse tra loro hanno il dovere di stare insieme. Lo hanno fatto i nostri padri per liberarsi da Mussolini, dobbiamo farlo noi per liberarci da Berlusconi. Non c'è più informazione, non c'è più un Parlamento che funzioni, non ci sono più gli organi di controllo. In una situazione di questo genere dobbiamo trovare la forza e l'umiltà di accettare il nostro vicino di banco, anche se qualche volta non ci convince, perché solo insieme possiamo mandare a casa il nemico della democrazia. Da quel momento in poi potremo occuparci, finalmente, del lavoro, dell'occupazione, della scuola pubblica, della sanità pubblica, della difesa del territorio. Si, poiché sono questi i temi di una nuova alleanza che voi ci chiedete, che questo popolo ci chiede e che noi dell'Italia dei Valori vogliamo portare avanti. Con un avvertenza però: sin dall'inizio, dalla manifestazione di Piazza Navona, avevamo segnalato che il governo Berlusconi era un pericolo pubblico mentre tutti i partiti presenti oggi in piazza ci ritenevano eversivi e antidemocratici. Oggi posso dire con orgoglio che siamo finalmente tutti insieme, in questa piazza, e ciò vuol dire che l'Italia dei Valori aveva visto giusto, ciò vuol dire che sarò anche un pò contadino ma ho avuto il cervello più fino di tanti pensatori della domenica.

Dobbiamo essere uniti e, soprattutto, distinguere chi fa opposizione di circostanza da chi fa un'opposizione per un' alternativa vera.

Nulla di nuovo a Nerviano


Già nel 2006 con un vergognoso e censurabile comportamento politico si abbindolò l'elettorato di Rifondazione Comunista escludendola poi dalla coalizione, anche oggi, come ieri qualcosa bolle nel pentolone della politica, con la p minuscola, nervianese. Alla presentazione della lista elettorale del Candidato Sindaco leghista a Parabiago, non è mancato l'uomo che non si è fatto scrupoli ad eliminare dalla sua coalizione un alleato che ha sempre operato per il bene dei cittadini nervianesi qual'è Italia dei Valori.
Stò parlando del Sig. Enrico Cozzi, Sindaco di dichiarata provenienza comunista, come lui ama etichettarsi, che già nel 2007 era fortemente in dubbio se aderire al PD oppure seguire le correnti dell'on. Mussi, ma nella logica del profitto politico il rifuggiarsi sotto un tetto più ampio ed accogliente è stato sicuramente vantaggioso e come in ogni squadra che si rispetti, anche gli insufficienti politici del suo seguito,  allineati in fila indiana,  hanno proceduto passo dopo passo verso precipizio che li attenderà tra pochi mesi. E pensare che denunciai tutto qualche anno fa, dimostrando ancora una volta, se pur sola,  la ragione prima o poi  ha il sopravvento sulla irragionevolezza. Oggi come ieri il nostro uomo non disdegna  di tenere i pedi in scarpe accoglienti, anche se la Dx è chiaramente diversa dalla Sx, sia per dimensione che per colore,  l'importante é camminare, la direzione più conveniente la vedromo strada facendo. Da esperienze passate e dalla storia politica di quest'uomo, si evince che, meglio essere previdenti perchè dalle disgrazie altrui e non dalle proprie capacità politiche, può essere che nel 2011 il Paolo Rossi della politica, possa trarre l'ennesimo regalo, ma a differenza di allora, Italia dei Valori scenderà in campo per impedire quello che allora favorì e cioè, che il Signor Cozzi possa tornare a ricoprire lo stesso mandato.
Come sempre riconfermiamo con i fatti quello che sosteniamo, noi crediamo che le persone debbano essere in grado di meritare con le azioni il consenso del  cittadino e pertanto riteniamo che il Cozzi, ed altri componenti del suo governo, siano immeritevoli di un'altra possibilita politica
Ritenendoci bravi, tutti noi, in matematica l'equazione sine qua non Enrico Cozzi =Sindaco non possa essere più rappresentata, sullo scenario politico nervianese, non vogliamo ulteriormente alimentare il lago ghiacciato di Cocito

Italia dei Valori nervianese

martedì 16 febbraio 2010

E' una pista ciclabile quella di Garbatola ?



In quasi cinque anni di amministrazione Cozzi  e   C. questa è il vanto di tanta efficienza. Ogni ulteriore parola è sicuramente inutile.

domenica 3 gennaio 2010

Atti criminosi anche a Nerviano


Il 20/Novembre/2009 presso il Circolo della Stampa di C.so Venezia 16, Italia dei Valori ha organizzato un  evento/confronto sul tema della sicurezza e legalità ed in quella occasione abbiamo avuto modo di  conoscere ed apprezzare la persona di Frediano Manzi, per il suo impegno morale e personale contro la criminalità organizzata e non!
Grave è l'atto intimidatorio che ha dovuto subire a Nerviano il Presidente dell'Associazione SOS Racket e per questo IdV Nervianese, oltre che porgere allo stesso la massima solidarietà politica e umana, si aspetta che le Istituzioni locali e nazionali tutelino totalmente il cittadino Frediano Manzi  per i diritti che la Costituzione riserva ad ogni singolo individuo e non solo ma anche per i meriti ed il coraggio dimostrato per il bene della società.
Dalle Istituzioni locali e dal primo cittadino, Signor Enrico Cozzi, ci aspettiamo non solo la solidarietà dovuta come espresso in Consiglio Comunale dall'intera Assise, ma anche atti concreti come il presidio sistematico e continuo dell'attivita commerciale della Famiglia da parte della Polizia Locale a tutela delle persone che ivi operano.
Riconfermiamo la massima solidarietà dall'Italia dei Valori al Presidente dell'Associazione e familiari.

I.d.V. Nerviano




domenica 29 novembre 2009

Per voi cosa rapprenta l'onestà? E' una virtù od un'utopia?

Quando le parole di due Presidenti si confronttano possono nascere dei dibattiti. Visionate il video e poi traete le vostre personali considerazioni. Buona visione


sabato 28 novembre 2009

Ma quale sicurezza e solo sprecopoli


Un saluto agli amici del blog, oggi andremo a fare un giro per le strade nervianesi alla ricerca della sprecopoli nervianese parlando di sicurezza

giovedì 19 novembre 2009


Alla luce delle recenti rivelazioni su papelli, connivenze e collusioni tra apparati deviati dello Stato e criminalità mafiosa, per contribuire a tenere deste le coscienze sul grave e delicato tema, per parlare di (anti)mafia e per non dimenticare l'attività e il sacrificio del Generale Dalla Chiesa, siete invitati per giovedì 3 Dicembre 2009 alle h.21:00 presso la Sala Consiliare (3° piano) del Municipio di Pieve Emanuele (MI) in Via Viquarterio 1.All'iniziativa di commemorazione ne parleremo con:- Prof. Nando Dalla Chiesa (Docente di Sociologia della Criminalità) - Dott. Gioacchino Genchi (Consulente autorità giudiziaria)- Dott. Peter Gomez (Giornalista de "Il Fatto Quotidiano")- On. Leoluca Orlando (Ex sindaco di Palermo)

sabato 14 novembre 2009

Quando l'etica richiede un confronto

Apparentemente due articoli diversi nell'impaginazione e nei contenuti ma in realtà qualcosa li accomuna, analizziamoli attentamente nei contenuti. Due protagonisti con storie differenti e con diverso peso sociale ma qualcosa hanno in comune, il cambio di partito durante la legislatura. Scelte politicamente criticabili, ma sicuramente in linea con le legittime aspettative dei singoli individui. Andiamo oltre, il parlamentare Rutelli decide spontaneamente di dimettersi dalla carica ricoperta di Presidenza al COPASIR " Comitato parlamentare per le informazioni e la sicurezza" perchè in quota grazie al partito di appartenenza, PD, mentre il Piscitelli, tra logica e tecnica non solo ha di fatto rinnegato, da subito, l'elettorato che gli ha permesso di occupare un posto tra i banchi del consiglio comunale, ma ha ritenuto doveroso continuare a ricoprire la carica di Presidente del consiglio del comune di Nerviano in quota a DiPietro Italia dei Valori. L'accostamento fra le due persone è stato proposto solo per mettere in evidenza lo spessore etico che caraterizza il reale comportamento di ogni singolo individuo. Le azioni sono sempre lo specchio dell'anima, della nostra coscienza e del nostro essere uomo. Lascio ai cittadini di Nerviano il pensiero finale.

lunedì 13 luglio 2009

Io facile profeta

A riguardo delle ultime soap opera di questa maggioranza, qui di seguito, ho voluto pubblicare il commento del nostro responsabile territoriale Roberto Mori. Dichiarazioni semplici, chiare e attuali come sempre.




Mai come ultimamente giungono attuali e profetiche le mie lettere. Lettere che, allora, non suscitarono il giusto clamore ma che oggi, risultano essere di particolare attualità. Suonai il campanello d'allarme, all'interno di una maggioranza priva di menti e personalità che potessero limitare l'uomo che, impregnato solamente del proprio io, era ed è l'artefice di tanto malumore sociale. Se i molti, dell'allora DS e Margherita, avessero voluto o potuto ascoltarmi, oggi, il centro sinistra nervianese non si troverebbe in questa ridicola ed imbarazzante situazione politica. L'immobilismo di una maggioranza che, attraverso il primo cittadino ed il capogruppo, si limitano solo a fare delle riflessioni incapaci di affrontare, risolvendo, le piccole e banali situazioni gestionali di un Comune, deludendo le aspettative dei molti cittadini nervianesi. A testimonianza di ciò che andavo profetizzando prendo come esempio la Kafkiana viabilità di Garbatola che vede oramai da molto tempo consolidarsi un pericoloso contrasto sociale tra cittadini e amministrazione. Oggigiorno quel che rimane della maggioranza, che assomiglia sempre più ai personaggi del notissimo film di Mario Monicelli del 1965, annaspa sempre più in una palude da loro stessi creata grazie alla loro manifesta incapacità politica intrisa di arroganza. Nonostante sia stata oramai decimata da sistematici e periodici abbandoni o allontanamenti forzati dei suoi componenti, non accenna minimamente ad un autoesame per correggere quanto di sbagliato vi è all'interno della loro coalizione. Costoro non si rendono conto del danno che continuano a procurare all'elettorato nervianese che vede scemare le legittime aspettative di progresso comunitario ferme oramai dal tempo del, rimpianto, commissariamento. Per utilizzare una forte espressione sportiva, Nerviano ed i nervianesi hanno subito un duro colpo da KO non riuscendo più a risollevarsi. Le responsabilità sono tante e di molti. Anche coloro che oggigiorno abbandonano spontaneamente questa maggioranza, sono anch’essi intrisi degli stessi errori. Per chi ancora ha un briciolo di amor proprio le dimissioni sono un atto dovuto e scontato, per questo porgo a loro un complimento per aver avuto, perlomeno, il coraggio di dissociarsi, seppur in ritardo, da tanta vergogna. Avrebbero potuto limitare, insieme a Italia dei Valori, il censurabile comportamento politico del primo cittadino, avrebbero potuto farlo dallo stesso giorno d'insediamento. Quello che oggigiorno è noto a tutti era del tutto prevedibile e profetizzabile sin dall'ora. Nella mia missiva del 27/01/2007, denunciai i vizzi di una maggioranza e dei troppi componenti che ne facevano parte, arroganti politicamente ed incapaci di ben gestire la cosa pubblica, ma l'allora Consigliere Carugo e Assessore Petrosino erano ben allineati e coperti. Per quale motivo, quando Italia dei Valori denunciava l'inizio delle malefatte, non scesero in campo al nostro fianco e perché? Domande lecite che non avranno mai una risposta se non attraverso la lettura della storia della politica italiana, fatta di tanti eroi, a guerra ultimata e di piccoli e grandi DeGregorio. Ricordate il Sig. Piscitelli, si proprio colui che fu eletto grazie ai voti e la candidatura tra le fila dell' Italia dei Valori Si proprio colui che nei momenti di dura e cruda verità politica abbandono spontaneamente e volutamente l'elettorato di Italia dei Valori per approdare a lidi più sicuri e garantisti per la sua pozione istituzionale, definendo l'operazione come "UN'INSIEME DI LOGICA DI TECNICA E COERENZA". Parole che pronunciate da questo pseudo statista della poltrona, possono solo far venire un acuto mal di pancia. Oggi, grazie alla sua affezione al primo cittadino, come lui ha sempre riconosciuto pubblicamente, continua ad occupare la sua carica tra non pochi critiche gestionali e gravi scivoloni politici; facile oggi essere un profeta, bisognava ascoltare e condividere, allora, le mie scomode ma profetiche verità e qualcuno non piangerebbe, ora, sul latte versato.

mercoledì 27 maggio 2009

Dossi in via Montenevoso





Anche in questo caso chi di dovere, in rappresentanza dell'Amministrazione politica e relativi collaboratori tecnici,non solo non hanno ben chiaro cosa voglia dire porre in sicurezza il Comune ma oserei dire che non sono in grado di garantire la qualità delle infrastrutture realizzate.
L'incompetenza fa si che le cose vengano fatte senza la dovuta cognizione e prive di quel buon senso che potrebbe tranquillamente soppirire alla chiara e manifesta insipienza programmatica.
Sto parlando delle dune cementizie "dossi" posizionati sulla via Monte Nevoso in prossimità delle scuole.
L'inutilità di avere due dossi a breve distanza tra loro e posizionati in prossimità di una intersezione delimitata da uno Stop e chiara agli occhi di tutti i cittadini con l'aggravante che le stesse dune, a distanza di pochissimo spazio temporale, si stanno pericolosamente e costosamente disgregando a causa di una sicura ed evidente cattiva costruzione e manutenzione. Il classico specchietto per i cittadini con un costo elevato ed inutile.
Le stesse dune, tra l'altro, hanno l'infausta funzione di dirottare il traffico, a causa della loro asperità, sulle poche e congeste vie adiacenti, con l'evidente risultato di peggiorare e complicare la viabilità locale e la qualità della vita dei residenti di Garbatola. Per la via Monte Nevoso, bastava una presenza, durante l'ingresso e l'uscita dei ragazzi, di un agente o di un nonno vigile per un massimo di 40 minuti giornalieri a costo ZERO. In via del tutto particolare e avendo dei soldi da investire, un dosso sarebbe stato un supporto aggiuntivo alla sicurezza dei ragazzi. Caro Sindaco o Assessore che non c'è, un'ottima idea poteva essere la seguente: realizzazione di una bella e sicura pista ciclabile, magari in rete con altre piste ancora non presenti sul territorio nervianese, visto che il Comune di Nerviano è incomprensibilmente capofila per la realizzazione di una rete di piste ciclopedonali locali. Ogni ulteriore commento mi pare superfluo e ai cittadini il giudizio conclusivo.

sabato 16 maggio 2009

Esasperazione dei cittadini di via Isonzo



Commento del referente cittadino Antonia Stranieri:

“Abbiamo assistito alla legittima protesta dei residenti di via Isonzo contro una delle oramai quotidiane e discutibili scelte amministrative della maggioranza del Sindaco Cozzi. I frequenti atti di protesta dei residenti sono dettati da un evidente stato di impotenza e malessere contro una amministrazione insensibile alle loro fondate paure; paure che non riguardano solamente le loro figure ma interessano figli e nipoti.”
“Mi sembra di interpretare queste azioni di dissenso civile, come una richiesta di aiuto rivolta all’intera società civile, visto che l’istituzione primaria non risponde. Manifestare sulla via, tra la gente, è sicuramente un atto forte e diventa ancora più importante se a presenziare non sono i soliti ragazzi o militanti di questo o di quel partito, ma sono i cittadini che tutto sanno fare tranne il voler mettere in difficoltà una amministrazione. Sono i nostri genitori, le nostre mamme, i nostri nonni e lo fanno perché questa amministrazione non sente il loro civile grido di aiuto. Sono un gruppo di persone con una età media che sfiora i cinquanta anni.”
La responsabile cittadina aggiunge.
“Sono veramente preoccupata per come questa amministrazione rimanga sorda a questo grave problema, perché di grave problema si tratta visto che è la sicurezza che manca sulla via ed a seguito anche il rapporto sociale, tra i cittadini della frazione, può venire ad incrinarsi. La scintilla è stata accesa, il divieto di accesso con cartello aggiuntivo posizionato all’inizio di via Isonzo potrebbe essere il pretesto. Italia dei Valori, attraverso la mia voce, ancora una volta, ancora per un motivo importante rivolge un invito al Sindaco Cozzi affinché possa dedicare il tempo e l’attenzione necessaria alla frazione di Garbatola, ricordando allo stesso che la politica è al servizio di tutti i cittadini e non solo dei suoi elettori. Il problema di questa frazione e facilmente risolvibile e la soluzione è presente da sempre, basta avere la volontà, l’umiltà e la capacità di volerlo risolvere!!!!!!!

domenica 30 marzo 2008

Nerviano, presentazione della lista e del programma di Antonia Stranieri













Presentazione della lista e del programma, di Antonia Stranieri, all'hotel dei Giardini nella serata del 26 aprile 2011